Opere

Clotilde Masci, fino circa alla prima metà del ‘900 pubblica con lo pseudonimo di Francesca Sangiorgio, poi con il suo nome. I suoi testi sono stati pubblicati su diverse riviste di settore quali Ancora, Comoedia, Controcorrente, Elledici, Palcoscenico, Ridotto, Scenario, Scene femminili, Teatro, allestite in Italia e all’estero (Tramonto all’alba, Buenos Aires), trasmesse alla radio (Vigilia nuziale e Ritratto di donna) e in televisione.

La radio degli anni Cinquanta e Sessanta era il punto di riferimento per questo tipo di radiodramma e consentiva di raggiungere anche le zone più isolate. La sera, dopo cena, le donne, in genere, si riunivano attorno la radio ad ascoltare le “commedie”. Erano rappresentazioni varie: dai classici della letteratura e drammaturgia italiana ma anche inglese e russa: da Cime Tempestose a Delitto e Castigo, fino a testi che, pur raccontando con toni leggeri parlavano di aspetti della vita quotidiana anche tragici. Tutto era affidato al suono, compresi in rumori del vento in tempesta, degli zoccoli dei cavalli che venivano riprodotti da un “rumorista”.

Opere pubblicate con lo pseudonimo di Francesca Sangiorgio

(1946) Quello che non può morire, Torino: Elle Di Ci.
(1947) La carretta di Samson, Torino: Elle Di Ci.
(1947) Qualcuno al timone, Scene femminili, 5, pp. 15–63.
(1947) Ritratto senza fiori, Milano: Àncora.
(1947) Il signor Ernesto, Palcoscenico, 1, pp. 38–55.
(1947) I tre sogni di Nennillo Torino: Elle Di Ci.
(1948) Burrasca sugli scogli, Torino: Elle Di Ci.
(1948) Qualche cosa, Scene femminili, 6–7, pp. 6–38.
(1948) L’ultimo convegno, Scene femminili, 1, pp. 16–63.
(1949) Ergastolo, Torino: Elle Di Ci.
(1949) Neve sulle sbarre, Teatro delle giovani, 4, pp. 3–47.
(1949) Romanzo a puntate, Torino: Elle Di Ci.
(1949) La torre del Re Unno, Milano: Àncora.
(1950) La colomba nel sole, Torino: Elle Di Ci.
(1950) Don Fortunato, Torino: Elle Di Ci.
(1950) Furto senza scasso, Torino: Elle Di Ci.
(1950) Io, Miss Italia, Scene femminili, 5–6, pp. 7–50.
(1952) Vecchio castello, Teatro delle giovani, 4, pp. 29–44.

Opere pubblicate come Clotilde Masci:

(1950) Cinquant’anni fa, Milano: Ancora.
(1950) Il cane. Palcoscenico 22.
(1951) Zia Vanina. Edizioni Boccascena. L. I. C. E. – R. Berruti e C. . Torino, 1951
(1951) Sogno d’autunno, Edizioni Boccascena. L. I. C. E. – R. Berruti e C. . Torino, 1951
(1952) Casablanca, Scene femminili, 1, pp. 11–57.
(1952) Vigilia nuziale, La commedia, 20, pp. 3–57.
(1953) Pallina non vuole marito, Scene femminili, 5–6, pp. 5–62.
(1953) Un ponte, un mago e l’ingegnere, Controcorrente, 9, pp. 45–73.
(1954) Anche per Jim arriva Natale, Controcorrente, 2, pp. 29–81.
(1954) Notte degli dei. Tre atti brillanti in collaborazione con Giuseppe Luongo
(1954) Uno straniero a Bellariva, Controcorrente, 12, pp. 25–70.
(1954) Solitudine del cuore, Scene femminili, 11, pp. 15–59.
(1955) Tramonto all’alba, Teatro-scenario, 19, pp. 45–66.
(1956) Il romanzo di sua maestà, Scene femminili, 2, pp. 11–56.
(1956) Il vagabondo e la stella. Prima 16 luglio 1956 al Piccolo Teatro Italiano di Buenos Aires, regia di Nino Fortuna, scenografia di Tally Richarz.
(1957) Un bambino dice: “grazie”, Palcoscenico, 11, pp. 10–39.
(1957) Telefonate fra nonne, Scene femminili, 4, pp. 58–60.
(1958) Fuoco sulla roccia, Palcoscenico, 12, pp. 27–51.
(1958) La parola a Robespierre, Controcorrente, 36, 2.
(1959) Le escluse, Ridotto, 2, pp. 19–46.
(1959) Il ponte al km. 45, Palcoscenico, 13, 73.
(1960) L’abate e Danton, Roma: LES.
(1960) Ritratto di donna, Ridotto, 7–8, pp. 19–29.
(1960) Non chiuder la tua porta, Controcorrente, 38, pp. 12–86.
(1962) I carnefici, Ridotto, 6, pp. 41–46.
(1963) La famiglia, Ridotto, 2, pp. 45–51.
(1963) I sogni non ci appartengono, Ridotto, 7–8, pp. 59–66.
(1964) Fuori del tempo, Ridotto, 7–8, pp. 15–21.
(1965) Sparate sul prete, Tratto da Don Fortunato
(1965) La scelta di Anna. Originale televisivo per la serie «Vivere insieme»; attrice protagonista Anna Maria Gherardi, interpreti: Anna Maria Alegiani, Giovanna Galletti, Mauro Bosco, regia di Giacomo Colli.
(1966) Il cavallo della regina Elisabetta, Ridotto, 7–8, pp. 15–26.
(1966) Tappe dell’ultima sera, Ridotto, 1–2, pp. 37–61.
(1967) Dialogo al bar, Ridotto, 10, pp. 37–42.
(1971) Il nemico, Milano: Federazione Oratori Milanesi.
(1973) Scegliamo la libertà, Milano: Federazione Oratori Milanesi.

Vigilia nuziale in scena al Teatro Stabile di Torino

**Il vagabondo e la stella in scena al Piccolo Teatro Italiano di Buenos Aires**

Ricordo di Mario Panzeri

Opere pubblicate come Clotilde Masci con Gici Ganzini Granata:

(1956) Qualcosa oltre l’amore, Palcoscenico, 10, pp. 49–63.
(1960) Ercolino fra i marziani, Controcorrente, 38, pp. 87–128.

Opere archiviate presso la SIAE Roma e non rese pubbliche:

Il commissario Bonichi.
Strane nozze di Maud.

Rappresentazioni

La gatta persiana
di Clotilde Masci, dal romanzo di Alessandro Varallo
Teatro dei Satiri, Roma, regia di Carlo Bini

Tramonto all’alba
di Clotilde Masci
regia: Fantasio Piccoli
scene e costumi: Luca Crippa
interpreti: Ugo Bologna (Il dottore), Maria Teresa
Caria, Marisa De Marchi, Alessandro Esposito (Il
farmacista), Germana Monteverdi, Nino Monza,
Sandro Mozzi, Gino Pernice (Il maestro), Maria Grazia Santarone (Donna Carmina)
prima rappresentazione: Bolzano, Cinema Teatro Corso, 8.3.1955

Vigilia Nuziale
di Clotilde Masci
regia: Eugenio Salussolia
Compagnia di prosa della Rai di Torino
rappresentazione radio nel secondo programma 1954

Ritratto di donna – di Clotilde Masci, regia di Marco Visconti. Nel cast, Ubaldo Lay (30/01/1961).

@Daniela Cavallaro Foto della Filodrammatica femminile dell’Azione Cattolica della chiesa Madre Santa Maria Assunta di Alcamo in Maria Stuarda 1956

Un palcoscenico tutto per loro di Daniela Cavallaro ossia le filodrammatiche femminili nei ricordi delle protagoniste. Edizioni Editpress – Firenze 2024

Daniela Cavallaro prosegue con il suo enorme e gradito lavoro, a raccontare una storia di un periodo quasi dimenticato della storia sociale culturale delle donne italiane, come scrive nel libro che raccoglie i ricordi di queste figure.
“Le voci delle bambine, ragazze e giovani donne che, nel secondo dopoguerra, hanno preso parte a gruppi filodrammatici femminili, ci restituiscono un’esperienza teatrale e di vita che le avrebbe viste crescere personalmente e professionalmente. I ruoli interpretati dalle attrici erano quelli della vita quotidiana, come figlie, sorelle, amiche, studentesse, operaie, oppure esotici come zingare, martiri, granduchesse e marchesine. Erano loro le protagoniste della scena e gli uomini erano assenti. Le testimonianze raccolte nel volume narrano i primi passi sul palcoscenico e ricordano con nostalgia le uscite serali per le prove, i costumi cuciti dalle madri o in prestito, le risate, le amicizie e l’esperienza di essere state protagoniste proprio mentre le donne italiane imparavano ad essere protagoniste nella società italiana e nel mondo.” Da la quarta di copertina del volume.

Qui si elencano, per quanto è stato possibile, solo le Filodrammatiche e le Opere relative a Clotilde Masci e al suo pseudonimo Francesca Sangiorgio citate nel volume:

Piemonte

Arborio (Vc) Filo 6 stelle di Francesca Sangiorgio “Quello che non può morire” 1958
Cherasco (CN) Filo femminile Teatro Domenico Savio 1956-1959 di Francesca Sangiorgio ” Neve sulle sbarre” e ” La Carretta di Sanson”
Valdengo (Vc) Associazione Fides Intrepida di Francesca Sangiorgio ” Io, miss Italia” 1952

Lombardia

Brescia Filo Arte e Giovinezza 1955 – 1961 di Francesca Sangiorgio “Burrasca sugli scogli” e ” La carretta di Sanson”, di Clotilde Masci “Casablanca”
Brescia Filo del Circolo delle Acli di Clotilde Masci “Casablanca” 1956
Brescia Filo di Paola di Rosa 1956-1961 di Francesca Sangiorgio “La carretta di Sanson”
Cadorago (CO) 1946-1958 di Francesca Sangiorgio “La carretta di Sanson”
Cantello (VA) 1952 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre”
Cermenate (CO) 1952- 1959 di Clotilde Masci “Io. miss Italia”
Cernobbio (CO) 1953-1958 di Francesca Sangiorgio “Romanzo a puntate”
Como Compagnia di Sant’Agata 1946-1959 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre”, “Io, miss Italia” e “Ultimo convegno”
Como Compagnia di San Giuliano 1950-1959 di Francesca Sangiorgio “Ultimo convegno” e di Clotilde Masci “Cinquant’anni fa”
Como Filo San Rocco 1950- 1957 di Francesca Sangiorgio “Ultimo convegno” e “Burrasca sugli scogli”
Fino Mornasco (CO) 1952-1953 di Francesca Sangiorgio “La carretta di Sanson”
Gorno (BG)Filo Eva Lavallière 1950- 1955 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre”
Gravedona (CO) 1953 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre”
Maslianico(CO) 1953- 1957 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre” e di Clotilde Masci “Casablanca”
Milano Compagnia Acli Parrocchia di Sant’Agostino 1955-1957 di Clotilde Masci “Pallina non vuole marito”
Pellio di Intelvi (CO) 1954 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre”
Piazza Santo Stefano (CO) 1950-1958 di Francesca Sangiorgio “La carretta di Sanson”
Rebbio (CO) 1952-1957 di Francesca Sangiorgio “La carretta di Sanson”
Rovellasca (CO) 1957 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre”
Sala Comacina (CO) 1952-1956 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre” e “Burrasca sugli scogli” e di Clotilde Masci “Casablanca”
San Giovanni di Lecco (CO) 1954-1955 di Francesca Sangiorgio “La carretta di Sanson” e “Burrasca sugli scogli”
Sirone (CO) 1952- 1956 di Clotilde Masci “Casablanca”
Tavernerio (CO) 1947-1956 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre”
Zerbio (CO) 1950-1958 di Francesca Sangiorgio “Neve sulle sbarre”

Veneto e Friuli

Lorenzago del Cadore (BL) 1948 di Francesca Sangiorgio “Qualcuno al timone”
Trivignano (UD) Filo di santa Rita 1958 di Francesca Sangiorgio “La carretta di Sanson”

Liguria

Celle Ligure (SV) 1952 Filo A.C. di Francesca Sangiorgio “La carretta di Sanson”
Pegli (GE) 1957 i Francesca Sangiorgio “Burrasca sugli scogli”

Lazio

Frascati (RM) Associazione Artistica Femminile 1950 di Francesca Sangiorgio “Romanzo a puntate”